HSK presenta: Sabrina Müller, paralegale
Sabrina Müller, specialista dei processi e della gestione dei contratti e paralegale
Cosa ti ha spinto a completare il CAS certificato di studi avanzati «Paralegal»? Cosa ti affascina particolarmente del tema «paralegale»?
In accordo con i nostri valori «Più concorrenza. Più trasparenza. Più competenza.» la Cooperativa di acquisti HSK si è posta l'obiettivo di accrescere il know-how legale interno e di creare una posizione di paralegale a questo scopo. Sono stata immediatamente attratta da questa posizione. Il settore del diritto mi ha sempre affascinato. Se non avessi lavorato nell'assicurazione sanitaria, oggi starei sicuramente lavorando come avvocato nel mio studio (ride). Quello che trovo più entusiasmante, è che si può approfondire i vari articoli della legge federale sull'assicurazione malattia (LAMal). Lavoro nel settore della salute da 16 anni e la LAMal, che si è costantemente evoluta, è sempre stata la mia fedele compagna.
Nella Cooperativa di acquisti HSK abbiamo a che fare con documentazioni legali quasi quotidianamente. Volevo essere in grado di sostenere il mio datore di lavoro nelle questioni legali, soprattutto attraverso la ricerca mirata e l'interpretazione di testi giuridici.
Come si definisce un paralegale e qual è il fulcro di questo CAS?
Originariamente, il termine «paralegale» proviene dagli Stati Uniti (USA). Lì, questa funzione professionale è molto diffusa, soprattutto negli studi legali. Probabilmente conosci la serie TV «Suits» (ride). In altre parole, un paralegale è uno specialista con basi giuridiche. Con il mio know-how, posso sostenere ed alleggerire gli studi legali e le aziende nelle questioni legali.
Il CAS si concentra sui compiti tipici di un paralegale, tra cui l'ottenimento di documentazione, analisi e valutazione (fact finding) e la conduzione di ricerche (legal research). Altri compiti di un paralegale sono la preparazione di memorandum e note di archivio, così come la redazione di contratti e dichiarazioni (legal writing). Anche le attività amministrative nel campo legale (per esempio il recupero crediti) non sono rare.
Nell'ambito di questa formazione continua, ho acquisito le competenze fondamentali di un consulente paralegale, soprattutto nella padronanza dei metodi di ricerca e nella valutazione dei risultati della ricerca. Grazie a questo CAS, ora sono in grado di identificare rapidamente i problemi legali tematicamente, in modo che possano essere presi rapidamente i passi necessari per risolvere il problema. Questo include anche la capacità di applicare la corretta ortografia giuridica (sillogismo): prima si definisce l'articolo di legge, poi si subordinano i fatti all'articolo di legge (sussunzione) e infine si arriva alla conclusione (soluzione giuridica del caso). In questo senso, abbiamo avuto la possibilità di redigere un memorandum di circa 40 pagine nel quadro del CAS.
Come può la Cooperativa di acquisti HSK beneficiare di una paralegale? Dove sono le nostre opportunità e sfide nell'area della «conoscenza giuridica»?
Grazie a questa specializzazione, ho acquisito una conoscenza approfondita del diritto societario, contrattuale e processuale e posso quindi elaborare soluzioni giuridicamente valide. Come primo referente legale, contribuirò ad ottimizzare le risorse e ad aumentare l'efficienza della Cooperativa di acquisti HSK, sostenendo ed alleggerendo l'azienda con il mio lavoro nel campo legale. Posso ben immaginare che in molti casi potrò risparmiare il coinvolgimento del reparto legale. Presso HSK siamo costantemente confrontati con decisioni del Consiglio degli Stati, procedure di fissazione delle tariffe e di rimborsi retroattivi.
Grazie a questa ulteriore formazione, sono in grado di interpretare meglio i testi giuridici e di fare ricerche in modo indipendente, rendendo così la Cooperativa di acquisti HSK più autonoma in materia giuridica. Vedo molto potenziale nell'area del diritto contrattuale, dato che le trattative tariffali e le convenzioni tariffali sono il nostro pane quotidiano.
Vedo delle eventuali sfide soprattutto nel costante cambiamento e sviluppo della situazione giuridica. Questo è esattamente il punto in cui un paralegale può dare supporto, mediante la ricerca specifica di decisioni legali da casi giudiziari precedenti e rimanendo costantemente aggiornato. La legge è spesso una questione di interpretazione, che può essere applicata in modi diversi a seconda dell'osservatore.
In conclusione, d’ora in poi i tuoi colleghi di lavoro potranno consultarti con tutti i tipi di domande legali?
(Ride) Certo, basterebbe definire la mia parcella di consulenza. Scherzi a parte, nell'area delle esecuzioni e fallimenti potrei mettermi in proprio, come paralegale. Ho già potuto consigliare i miei amici su diverse questioni legali. Mi appaga quando posso aiutare legalmente. Il mio obiettivo è quello di fornire supporto legale sia professionalmente che privatamente.
Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto personalmente e finanziariamente lungo questo percorso. Un ringraziamento speciale va alla nostra Direttrice, Eliane Kreuzer, ma anche alla mia superiore, Marianne Ehrler, così come a Natalie Rossi, che mi ha fornito uno straordinario supporto legale. Senza comprensione e sostegno, anche nella vita privata, probabilmente non ce l'avrei fatta durante questi sei mesi molto intensi. La mia conclusione personale è: si può completare con successo una formazione continua solo se si ha molta perseveranza e disciplina, ma soprattutto con lavoro di squadra - negli studi, professionalmente, ma anche nella vita privata.
Intervista: Vanessa Huber
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Data di pubblicazione
22. settembre 2021